... non possiamo negare che l'effetto del testo del nuovo decreto del governo, approvato oggi 21 gennaio 2022 dal Consiglio dei ministri, limita le possibilità di cessione dei crediti d’imposta relativi al superbonus 110 per cento e ai bonus edilizi. Il decreto Sostegni ter approvato oggi, 21 gennaio 2022, dal Consiglio dei Ministri prevede diverse misure: il provvedimento del governo è composto da 29 articoli e l’articolo 26 modifica la cessione del credito del superbonus 110 per cento che vede limitata la possibilità di cedere ulteriormente un credito dopo la prima cessione. Con l’approvazione del decreto Sostegni ter, si limita la possibilità di cedere più di una volta il credito fiscale derivante dalle varie agevolazioni edilizie. L’obbligo, una volta confermato dal testo ufficiale, sarebbe in vigore dal 7 febbraio 2022. A partire da tale data, i crediti che sono stati precedentemente oggetto di una delle opzioni di previste dall’articolo 121 e 122, comma 1, del decreto Rilancio potranno essere oggetto di una sola cessione. I contratti che prevedono più di una cessione per lo stesso credito saranno considerati nulli: a) i contratti di cessione conclusi in violazione delle disposizioni di cui all’articolo 121, comma 1, del decreto-legge n. 34 del 2020, come modificato dal comma 1, lettera a), del presente articolo;
b) i contratti di cessione conclusi in violazione delle disposizioni di cui all’articolo 122, comma 1, del decreto-legge n. 34 del 2020, come modificato dal comma 1, lettera b), del presente articolo;
c) i contratti di cessione conclusi in violazione delle disposizioni di cui al comma 2.
In altre parole tutti i contratti che prevedono la possibilità di una cessione del credito successiva alla prima.
Il limite viene inserito modificando quanto previsto dalle lettere a) e b) dell’articolo 121 del decreto Rilancio.
Cosa fare?
... la risposta è nella piattaforma di tokenizzazione di TaxKredit che consente di affidare il "governo" del diritto al perfezionamento delle cessione del credito d'imposta ad un esperto Commercialista che si assume la responsabilità di diventarne il garante, tracciando tutte le informazioni sulla nostra BlockChain e "intestando" il token rappresentativo del credito al suo legittimo proprietario:
1) Committente
2) Fornitore che ha concesso il c.d. "sconto in fattura"
3) Futuro Cessionario che ha acquistato la prenotazione di futuro utilizzo del credito d'imposta
3) Cessionario finale del credito al momento del suo utilizzo nel mod F24
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